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✨Sai esattamente cosa pensa una persona di te e magari è qualcosa di sgradevole.
Cosa te ne fai?
Accogli o reagisci?
Se non ti accorgi che è un pensiero che arriva dall’esterno, lo fai tuo. Pensi che sia un tuo pensiero e inizi a sentirti sbagliata, non abbastanza oppure stramba. Con tutti gli annessi e connessi del caso. E allora cominci a cercare di cambiare, di migliorare. Ed entri in un vortice di insoddisfazione che ti fa correre sulla giostra dei giudizi altrui.
👉Sprechi un sacco di energia che non ti porta da nessuna parte e che nutre il tuo senso di inadeguatezza.
Ti accorgi che è un pensiero che ti arriva da un’altra persona ed entri in reazione, inizi a puntare il dito, a combattere per fare valere la tua ragione. Cerchi di dimostrare alla persona di turno che non è come pensa lei per farle cambiare idea e finisci con l’arrancare per affermare il tuo valore.
👉Fai un sacco di sforzi per affermare il tuo punto di vista e, cercando il consenso, continui a girare in tondo, a sbattere a destra e a manca per affermare la tua verità.
Ti accorgi che è un pensiero non tuo e osservi.
👉Se quello che percepisci ti dà fastidio, riconosci che lì c’è qualcosa che ti riguarda, che ti si sta mostrando un nervo scoperto. E allora puoi ringraziare, tacitamente oppure no, per quello che ti è arrivato perché sai che così hai la possibilità di sciogliere un nodo.
👉Se quello che percepisci non ti dà fastidio, semplicemente osservi, prendi nota e vai oltre. Lasci scorrere. E magari sorridi.
🌺Tu dove sei rispetto a ciò che si mostra? Cosa fai?